Regolamento cicloescursioni

  • Mountain bike idonee per tracciati misti con gomme non lisce.
  • Casco protettivo obbligatorio.
  • Abbigliamento ciclismo stagionale e k-way.
  • Kit foratura con camera d’aria di scorta.
  • Borraccia con acqua e barrette energetiche o alimenti analoghi sportivi.
  • Seguire le direttive del Direttore di gita.
  • L'organizzazione durante le escursioni dispone di APRIPISTA e CHIUDIPISTA. Tassativamente chi supera l'APRIPISTA si assume la propria responsabilità su tutto ciò che accade.
  • I Direttori si riservano la facoltà di variare il programma sopra riportato in funzione di eventuali necessità.
  • Le foto scattate in occasione delle escursioni sociali potranno essere utilizzate dalla sezione di Lucca per attività promozionale od altri scopi attinenti all’attività del Club anche attraverso il web.

I CODICI DI AUTOREGOLAMENTAZIONE
Per autoregolamentazione si intende che la norma - generalmente proposta e suggerita da associazioni di praticanti - è posta dallo stesso soggetto che la deve rispettare.

Riportiamo integralmente il Codice di autoregolamentazione del cicloescursionista proposto dalla Commissione LPV per il cicloescursionismo in mountain-bike del Club Alpino Italiano, che integra i codici americani NORBA e IMBA.
Il CAI annovera la bicicletta tipo mountain bike tra gli strumenti adatti all'escursionismo. Il comportamento del cicloescursionista deve essere sempre improntato al fine di "non nuocere a se stessi, agli altri ed all'ambiente".

Norme ambientali
I percorsi sono scelti in funzione di tracciati e/o condizioni ambientali che consentano il passaggio della MTB senza arrecare danno al patrimonio naturalistico; evitare di uscire dal tracciato. Le tecniche di guida devono essere eco-compatibili, evitando manovre dannose quali, ad esempio, la derapata (bloccaggio della ruota posteriore). Non fa parte della filosofia CAI servirsi d'impianti di risalita o di mezzi meccanici e poi usare la MTB solo come mezzo di discesa (il downhill è estraneo allo spirito del CAI).

Norme tecniche
Il mezzo in uso deve essere in condizioni meccaniche efficienti.L'abbigliamento, l'attrezzatura e l'equipaggiamento devono essere adeguati al percorso da affrontare. Il casco deve sempre essere indossato ed allacciato.

Norme di sicurezza
La velocità di conduzione deve essere commisurata alle capacità personali, alla visibilità ed alle condizioni del percorso, in modo da non creare pericolo per sé e per gli altri. Occorre sempre dare la precedenza agli escursionisti a piedi, che devono essere garbatamente avvisati a distanza del nostro arrivo, a voce o con dispositivo acustico. La scelta dei percorsi deve tenere conto delle personali capacità fisiche, tecniche ed atletiche.

IL CODICE NORBA 
Codice americano del National Off Road Bicycle Association, diffusamente adottato da vari anni e in diverse nazioni.
  1. Do la precedenza agli altri escursionisti non motorizzati.
  2. Mi avvicino con cautela agli altri e segnalo la mia presenza con giusto anticipo.
  3. Mantengo il controllo della velocità in ogni momento.
  4. Resto all'interno dei tracciati predisposti.
  5. Non disturbo la fauna selvatica e/o domestica (mandrie, greggi,ecc...).
  6. Non sporco e non lascio rifiuti.
  7. Rispetto la proprietà pubblica e privata.
  8. Sono autosufficiente.
  9. Non vado da solo in aree remote e isolate.
  10. Metto in pratica le tecniche del minimo impatto.
  11. Indosso sempre il casco protettivo ogni volta che sto pedalando. 

IL CODICE IMBA
All'International Mountain-Bicycling Association aderiscono i principali club MTB americani ed europei. Il codice di autoregolamentazione che propone è specifico per il cicloescursionismo.

L'IMBA sviluppa il regolamento del sentiero al fine di promuovere una condotta responsabile ed educata su percorsi ad uso promiscuo.
  1. Percorri solo sentieri dove è permesso circolare in bicicletta: rispetta i divieti, nel dubbio informati, rispetta le proprietà private e chiedi il permesso dove necessario.
  2. Non lasciare tracce, sii sensibile al terreno al di sotto di te; suoli bagnati e fangosi sono più vulnerabili di quelli asciutti; quando il sentiero è delicato considera l'ipotesi di un percorso alternativo, restando su tracciati esistenti senza creare nuove tracce; non tagliare i tornanti.
  3. Controlla la tua bicicletta; rispetta le regole di prudenza e non superare le tue capacità.
  4. Fai il possibile per segnalare la tua presenza agli altri con un saluto amichevole; dai la precedenza agli escursionisti non motorizzati e agli altri ciclisti in salita; in generale cerca di incrociare o sorpassare gli altri in condizioni di sicurezza.
  5. Non spaventare gli animali: lascia loro sufficiente spazio e tempo di adattarsi alla tua presenza.
  6. Programma in anticipo: prepara l'equipaggiamento adeguato e valuta le tue capacità in base al percorso che intendi affrontare, renditi autosufficiente, porta il necessario per le riparazioni di emergenza e per affrontare cambiamenti di tempo o altri imprevisti; indossa sempre il casco e gli altri dispositivi di protezione. 

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